Una brutta festa per Roberto Benigni che, nel giorno del suo 64mo compleanno, si è visto ritirare la patente.
LA MANOVRA – Al premio Oscar è costata cara una manovra azzardata nell’affollatissimo traffico romano: fermo al semaforo, ha provato a evitare la coda invadendo la corsia opposta.
INFLESSIBILI – Ma gli è andata male. Perché ha trovato davanti a sé vigili inflessibili, che magari, sotto sotto saranno anche suoi fan, ma che di fronte al sorpasso contromano, non hanno potuto far altro che stilare il verbale.
PATENTE RITIRATA – Trattandosi di una manovra particolarmente pericolosa, gli è stata anche ritirata la patente con sospensione temporanea. Sui tempi della sospensione deciderà il prefetto.
LA PROTESTA – A quanto racconta il quotidiano Il Tempo, il comico non l’avrebbe presa bene e avrebbe cercato di giustificarsi. Di fronte all’ineluttabile, come titolò in uno dei suoi più celebri film con Massimo Troisi, “non ci resta che piangere”.