Nozze d’America sulla spiaggia pugliese: l’arrivo degli invitati in aeroporto

Otto tir carichi di fiori e allestimenti, provenienti dall’Olanda e da altri Paesi, 300 persone nell’organizzazione e oltre 35 fra fotografi, truccatori e costumisti per un impegno economico complessivo che sfiora i 20 milioni di euro: sono solo alcuni dei numeri del matrimonio della coppia newyorkese Renée Sutton-EliotCohen, in programma il prossimo 31 agosto al lido Santo Stefano di Monopoli (Bari). Massimo riserbo su eventuali presenze vip e nessuna conferma, al momento, sulla partecipazione di Ivanka Trump, figlia del presidente Usa.

L’intero staff è arrivato nei giorni scorsi con volo privato a bordo di un aereo de ‘La compagnie’ da New York a Bari via Parigi. Per la celebrazione del rito ebraico arriveranno da Israele e New York un rabbino e sette assistenti. Parte degli allestimenti sono curati dal top event design Vincenzo Dascanio, mentre l’organizzazione generale è della ‘Norma Cohen production’.

Ci saranno anche le orecchiette con le rape nel menù di 20 pagine predisposto per il matrimonio della coppia neworkese che sarà celebrato nella ‘huppa’, il tradizionale baldacchino ebraico montato su scogli a filo d’acqua su di una gigantesca pedana. Il cibo verrà preparato in una cucina allestita in una tensostruttura di mille metri quadrati allestita su un terreno adiacente Borgo Egnazia (a Fasano, nel Brindisino, e affittato per l’occasione), dove soggiornano gli invitati.

La cucina, che comprende anche un ufficio con postazione computer per cucinare nel rispetto delle regole alimentari ebraiche, sarà divisa in tre sezioni, dedicate a latte, parve e carne, suddivise da alte pareti divisorie per ridurre al minimo la possibilità di trasgredire il divieto biblico di mischiare carne e derivati con latticini e derivati. Le pietanze saranno preparate da uno staff di oltre 50 persone di uno dei più importanti catering kosher di New York (‘Foremost catering’) composta di cuochi dalle più diverse origini geografiche (Sud America, Barbados, Germania, Filippine, Ecuador, Svizzera, Ungheria, Haiti, Siria).

Il coordinamento della cucina è affidato al resident chef di Borgo Egnazia, Domenico Schingaro, coadiuvato dallo chef Antonio Scalera con il suo staff del ristorante pugliese ‘La Bul’ e la consulenza ebraica di Giovanni Terracina de ‘Le Bon Ton Catering’ di Roma, azienda con trentennale esperienza nell’organizzazione di ricevimenti kosher. Le location dei festeggiamenti sono diverse, da lido Santo Stefano a Borgo Egnazia, passando per Grotta Palazzese, lido Sabbiadoro e interi terreni con allestimenti mediorientali. Ogni ricevimento avrà piatti e stoviglie nuovi e diversi sia per il rispetto delle rigide regole alimentari ebraiche sia per creare un’ambientazione sempre originale.

Frutta, verdura e derrate alimentari – oltre che dal mercato locale – stanno arrivando da ogni parte del mondo con decine di furgoni che si alternano giorno e notte alla scarico merci. Fino ad ora si sono contati tre container da 12 metri l’uno, due celle frigo, decine di frigoriferi, sei furgoni frigorifero e quattro freezer per mantenere e trasportare cibo e bevande alla giusta temperatura.

Da lunedì tutto Borgo Egnazia e diverse altre location fra Monopoli, Savelletri e Fasano saranno blindati e ad uso esclusivo dei festeggiamenti. Ogni accesso alle strutture che ospiteranno gli eventi in programma per le nozze sono già controllati con rigide identificazioni di ogni membro dello staff ad ogni spostamento. È stato inoltre attivato un sistema di vigilanza interforze per garantire la sicurezza degli ospiti, oltre alle consuete misure antiterrorismo previste per gli eventi con numerosi turisti.

L’ultimo aereo è arrivato al mattino, con mezz’ora di anticipo. Un volo United Airlines diretto da New York a Bari. Gli invitati del matrimonio fra Eliot Cohen e Renee Sutton – figlia del magnate del settore immobiliare Jeff – dovrebbero esserci tutti. Anche le zie di lei: una più ritrosa (è la sorella di Jeff, svela il marito), l’altra che si dice contenta ed eccitata per le nozze. Gli amici della coppia sono tanti, per la maggior parte è la prima volta in Puglia. Saranno tutti a Borgo Egnazia e il 31 agosto raggiungeranno lido Santo Stefano a Monopoli per la cerimonia – celebrata secondo il rito ebraico – e la festa in spiaggia. Gli invitati sono 415, arrivati a Bari con tre voli diversi