Era nata il 18 novembre 1953 Anna Marchesini, storica protagonista del famoso “trio” composto, oltre che da lei, da Tullio Solenghi e Massimo Lopez.
Il Trio esordì nel mondo dello spettacolo nel 1982 e durò fino al 1994, quando si sciolse, senza mai mettere in discussione i rapporti di amicizia nati fra i tre, che proseguirono con le loro carriere come solisti.
Dopo aver a lungo combattuto contro l’artrite reumatoide, Anna Marchesini si è spenta all’età di 62 anni. A dare il triste annuncio è stato il fratello Gianni, attraverso un posto pubblicato su Facebook: “Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell’informazione tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti”.
L’ultimo show della Marchesini con Solenghi, Due di Noi, andato in scena al Teatro Eliseo a Roma, risale al ’96/’97, ma già nel ’95 l’attrice aveva realizzato per Rai 1 uno spettacolo da sola, interpretando i suoi personaggi principali – ricordiamo le imitazioni di Rita Levi Levi-Montalcini e Gina Lollobrigida, la sessuologa Merope Generosa, la Signorina Carlo, la Sora Flora, la Sora Ines, la Cameriera secca dei signori Montagné, la Piccina–.
Anna Marchesini è ricordata anche come doppiatrice: ha prestato la sua voce a Judy Garland alias Dorothy nella seconda edizione restaurata de Il mago di Oz (’80), a numerosi personaggi dei cartoni animati e all’attrice americana Lucy Lee Flippin nei panni di Eliza Jane Wilder, sorella di Almanzo, marito della scrittrice Laura Ingalls nel telefilm cult Anni ’70 – ’80 La Casa Nella Prateria
In qualità di scrittrice ha firmato i romanzi Il terrazzino dei gerani timidi (2011), che ha superato le 60.000 copie, Di mercoledì (2012) e la raccolta di racconti Moscerine (2013), presentata a Che tempo che fa di Fabio Fazio, dove l’anno seguente è tornata per annunciare che uno di questi racconti, Cirino e Marilda non si può fare, sarebbe andato in scena. Era malata dal 2006, ma ha sempre cercato di mostrare coraggio e il suo tipico umorismo