Sergio Múñiz: «Il sorriso di una donna è tutto»

Per qualcuno è più affascinante a 41 anni e anche lui adora i suoi «peli bianchi», ci confessa Sergio Múñiz poco dopo lo showcase di Mamma Mia!, versione italiana del celebre musical che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con le canzoni degli ABBA (e qui firmata Massimo Romeo Piparo).

Nel cast, oltre all’ex modello spagnolo (che recita la parte del gay Enrique Luz, l’Harry del film del 2008 interpretato da Colin Firth), ci sono Paolo Conticini, Luca Ward, Sabrina Marciano, nei panni di Donna, e la giovane Eleonora Fracchini in quelli della figlia Sofia, in procinto di sposarsi e di conoscere il padre.

L’anteprima nazionale è prevista per il 7 e l’8 luglio al Teatro Romano di Ostia Antica, poi il musical toccherà Pula in Sardegna, Marostica, Pisa, il Festival della Versiliana e altre città prima di approdare a dicembre al Sistina di Roma e in altri venti teatri.

Múñiz le è stato proposto un personaggio delicato.

«Mi piace giocare con i ruoli. Faccio l’attore per questo, per interpretare personaggi differenti l’uno dall’altro, poi spetta a te trovare delle similitudini che ti possono aiutare a costruirli. Se tutti i ruoli fossero uguali sarebbe una noia mortale, meglio lavorare in ufficio». Sorride.

Ha visto il film con Colin Firth?

«Certamente, Firth è meraviglioso. Cercherò di non imitarlo, anche perché l’asticella è troppo alta, ma proverò a mantenere quella timidezza e compostezza che un po’ mi appartengono».

Lei è spagnolo, non è più la sregolatezza a scorrere nelle sue vene?

«Sono di Bilbao, una città non lontanissima da Londra, entrambe sono sull’Atlantico. Forse in pochi sanno che gli abitanti di Bilbao sono più composti rispetto agli altri spagnoli. Enrique cerca sempre di non andare sopra le righe per proteggersi, ma è uno che conosce le sue armi. Dietro la timidezza nasconde sicurezza».

Però le sarà capitato di superare l’asticella?

«Certo, sia al lavoro che nella vita. Ci sono momenti in cui bisogna lasciarsi andare e far uscire la parte animalesca di se stessi. È sbagliato reprimerla. Il culto di bacco e dionisio sono importanti». Ride

In Mamma Mia! la vedremo cantare, recitare, suonare e ballare.

«Sì, è molto più difficile cantare in un musical che da solista (ha già inciso un disco ndr), bisogna essere molto precisi, rispettare i tempi, recitare e condividere il palco con gli altri attori. Strimpellerò anche la chitarra e ballerò.

E con il ballo come se la cava?

«Mi hanno lasciato libertà di interpretazione, quindi se faccio schifo è colpa mia».

Se la cava molto meglio con la musica. Come la recitazione sta diventando una professione?

«Sì, dopo un disco c’è qualcuno che crede in me. Il 7 luglio uscirà il singolo Que Calor, una rumba spagnola che mescola pop e rock. E ho anche intenzione di cantare in italiano».

Qual è il suo cantante preferito?

«Sto ascoltando Eddie Vedder, purtroppo non sono riuscito ad andare al suo concerto a Firenze perché ero alle prove di Mamma Mia!. Vedder è meraviglioso, ha una voce unica e inimitabile. È l’ultimo rappresentante del grunge che ci è rimasto purtroppo».

Il teatro, la musica. E la televisione? Ha deciso di non frequentarla più?

«Mi continuano a offrire le stesse cose che non mi permettono di crescere. Il mio obiettivo è migliorare, e il teatro mi sta dando questa possibilità».

È vero che le hanno offerto di partecipare al Grande Fratello Vip?

«Sì, ma non è nelle mie corde. Ho già fatto un reality (ha vinto L’isola dei famosi nel 2004 ndr) ed è difficile togliersi quel marchio. Ovviamente non rinnego nulla di quello che ho fatto, ma non voglio peggiorare la situazione».

La sua popolarità è legata anche alla carriera da modello durata 10 anni. Ora che rapporto ha con il suo corpo?

«Non sono uno fissato, non ci tengo in modo particolare, non vado in palestra, faccio surf e skate, diciamo che sono sempre attivo. Cerco di non esagerare però: è importante il fisico, ma bisogna puntare su altro; la bellezza prima o poi svanisce. Chi coltiva solo la bellezza diventa vittima della propria immagine. Io non voglio diventare vittima della mia: mi piacciono i miei peli bianchi».

Le vacanze estive come le trascorrerà?

«Sul palco con Mamma Mia! e con mia figlia Giorgia di 9 anni (avuta dall’ex moglie Beatrice Bernardin da una precedente relazione ndr)

Dopo il divorzio è ritornato single?

«Non parlo della mia vita privata».

Invece ci puoi dire qual è la prima cosa che la colpisce di una donna?

«Il sorriso. Una donna che sorride poco non mi piace, vale anche per gli uomini. Mi piace quando si trasmette felicità. Come diceva Lorenzo il Magnifico: “Chi vuol essere lieto, sia, di doman non c’è certezza”».

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