Addio a Debbie Reynolds: morta 2 giorni dopo la figlia Carrie Fisher

E’ morta l’attrice Debbie Reynolds, protagonista nel 1952 di “Cantando sotto la pioggia”, uno dei più celebri musical di sempre, e madre di Carrie Fisher, la “principessa Leila” di Guerre Stellari deceduta martedì. La notizia della morte è stata data dal figlio.La Reynolds, colpita da ictus, aveva 84 anni. Suo figlio, Todd Fisher, al Cedars-Sinai Medical Center, ha detto: “Ora è con Carrie e noi abbiamo il cuore distrutto”.

Lo stress per la morte della figlia ”era stato troppo forte” ha detto ancora Fisher. Debbie Reynolds non aveva ancora 20 anni quando recitò da protagonista nel musical di Gene Kelly ”Cantando sotto la pioggia”.

Era rimasta celebre anche per il suo ruolo in un altro musical, ”The Unsinkable Molly Brown” (”Voglio essere amata in un letto d’ottone”), che le valse una nomination all’Oscar. Alla fine degli anni Cinquanta fece scalpore il suo divorzio dal cantante Eddie Fisher, che la lasciò per Elizabeth Taylor. Negli anni 70 era stata protagonista di una serie tv, “Ciao Debbie”, trasmessa anche in Italia, mentre negli anni 90 si ricorda il suo ruolo in “In & Out”, dove interpreta la madre di Kevin Kline, un professore che si scopre gay alle soglie del matrimonio.

Le ultime parole di Debbie Reynolds: ”Voglio stare con Carrie”. E poi è morta, ha infine detto il figlio Todd.

La sua fama è più legata a uno scandalo di Hollywood che alla sua performance sul piccolo schermo. Nel 1955 Reynolds sposò Eddie Fisher, e i loro migliori amici erano il produttore Mike Todd e sua moglie, Elizabeth Taylor.
Nel 1958 Mike rimase vittima di un incidente aereo, ed Eddie Fisher e sua moglie Debbie scesero in campo in soccorso per consolare Elizabeth Taylor. Un’operazione di aiuto che rese Fisher e Taylor amanti, e che causò il divorzio con Reynolds. Un addio seguito poco dopo dalle nozze fra Elizabeth Taylor ed Eddie Fisher.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *