Diego Passoni, 40 anni, e Pier Mario Simula, 37, hanno detto «sì». Come avevano promesso, il conduttore di Pinocchio e il comunicatore, sono usciti mano nella mano dalla loro casa milanese e hanno raggiunto – in metro – Palazzo Reale, nella mattina del 24 giugno. Lì davanti ai parenti e agli amici più cari, i due, innamorati da 8 anni, si sono uniti civilmente. Per celebrare il loro amore ed «esercitare un nostro diritto, dedicato a chiunque sta combattendo per ottenere i suoi».
Più tardi è stato il momento di un pranzo in famiglia. Il bouquet, invece, Diego e Pier hanno voluto lanciarlo dal palco del Milano Pride. Prima che iniziasse la grande festa. Al tramonto, gli sposi e un centinaio di ospiti (da La Pina a Geppi Cucciari ed Emis Killa) si sono ritrovati nel giardino di Al Fresco – illuminato da mille lucine bianche – per cena e party.
E per lo scambio delle promesse. Che ha fatto commuovere. «Abbiamo imparato a conoscerci, supportarci e sopportarci. Con te mi sento di formare una casa», ha detto un molto emozionato Pier Mario. E Diego non è stato da meno: «Ti prometto di tenerti la mano quando, correndo più forte di me, mi porterai lontano e quando i tuoi passi saranno più lenti e avrai bisogno di una spinta». Ad accompagnare le loro parole, un’arpa e un pianoforte. «Questi siamo noi», l’hashtag social (#thisisus).
«Se c’è amore, ci si sposa», aveva raccontato solo qualche ora prima la madrina del Milano Pride e amica, Paola Barale. Qui c’è. Evviva gli sposi!