Monica Bellucci, madrina del Festival di Cannes 2017, ha inaugurato la 70esima edizione esibendosi in un tango (omaggio al regista Almodovar) terminato, poi con un bacio mozzafiato al suo ballerino, l’attore francese Alex Lutz. Un bacio da cinema, di quelli “caldi”, appassionati, selvaggi. Monica si era esibita in un analogo bacio da manuale persino sul palco del Festival di Sanremo e il fortunato, era, in quel caso il conduttore Gianni Morandi. A ben guardare, gli autori che hanno preparato la scaletta della serata inaugurale del Festival non si sono sprecati in fatto di originalità: facendo una ricerca, di baci come quello ad Alex Lutz ècinematografico della bellissima attrice umbra ne è pieno. Se esitesse un premio Oscar al miglior bacio, lei avrebbe il soggiorno di casa pieno di statuette (a questo proposito, strano che nessuno dei sui baci sia mai finito in nomination agli Mtv Movie Award).
Gli ultimi sono quelli con Emir Kusturika in Sulla via lattea: storia d’amore matura, poetica e passionale ai tempi della guerra nella ex Jugoslavia. il regista serbo ci ha messo tre anni a girare questo film. Magari voleva ripetere più volte i ciak con Monica…
Come dimenticare il bacio con Daniel Craig nell’ultimo 007 Spectre? Monica è una sensuale, cupa (ma consolabile) vedova che regala preziose informazioni a James Bond. E non solo. Tornando indietro negli anni, viene a mente quella scena di eros puro con Riccardo Scamarcio in Manuale d’amore 2. Una sensuale fisioterapista, il giorno prima delle (sue) nozze, si concede a un giovane paziente (Scamarcio) che aveva perso l’uso delle gambe.