Sanremo 2017, Carlo e Maria: «Il nostro Festival, fra scalini e cachet»

«Vado a prendere qualcuno». Sono le 11.58 e Carlo Conti abbandona la conferenza stampa per prelevare colei che lo affiancherà al suo terzo Festival di Sanremo. Ma sembra tardare. «Ho fatto consegnare una busta, ma forse il postino non l’ha trovata», aggiunge il conduttore mentre la sala del Casinò si illumina a giorno grazie ai flash dei fotografi. Finalmente arriva. Parliamo di Maria De Filippi, accolta da un tifo scatenato e da applausi scorscianti.

«È il mio terzo Festival e già lo scorso anno stavo pensando a cosa mi sarei potuto inventare per il 2017. Ci voleva il top, un’idea completamente diversa dagli altri anni. Così, pensando al top, ho pensato a Maria: sono onorato che abbia detto di sì a questa co-conduzione».

«Ringrazio la Rai e Carlo per questa proposta, è motivo di orgoglio – dice Maria con voce tremula, il fedele microfono a gelato stretto fra le mani – . È il Festival più importante per la musica italiana e ringrazio Mediaset e Piersilvio perché conferma la totale libertà che vivo da anni». E ancora: «Ho una grande stima verso Carlo, altrimenti non sarei qui. Lui è e rimane il direttore artistico, non ho preso parte alle decisioni relative al contenuto del Festival. Non ho sentito né partecipato alla scelta delle canzoni, che devo ancora ascoltare».

Poche parole tradite da un velo d’emozione quelle di Maria, pronta a tornare sul palco a sette anni dalla finale del Festival del 2009, quando affiancò Paolo Bonolis in veste di valletta. Lei, che vestirà Givenchy by Riccardo Tisci in tute e cinque le serate, ha scelto, tuttavia, di non percepire alcun cachet: «Maria partecipa a Sanremo a titolo gratuito, non percepisce un euro», sottolinea infatti Carlo Conti. Mentre i ruoli dei due si vanno delineando («Magari potrei condurre dagli scalini», scherza lei), arrivano i primi superospiti: il già citato Tiziano Ferro, Giorgia, Mika, Ricky Martin e Rag’n’Bone.

Non saranno i soli. Conti, infatti, spera di avere anche tante star hollywoodiane, esattamente come nelle passate edizioni. Mentre, poi, il Dopofestival con Nicola Savino e la Gialappa’s Band è più che confermato, arrivano due novità: Federico Russo e Tess Masazza, che condurranno l’anteprima che precederà il Festival vero e proprio.

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