Addio ad Aldo Biscardi, creatore e conduttore de «Il processo del Lunedì»

È morto a Roma Aldo Biscardi, giornalista e conduttore televisivo noto per l’ideazione e la conduzione del programma televisivo «Il processo del Lunedì».

Nato a Larino (Campobasso), Biscardi avrebbe compiuto 87 anni il 26 novembre.
Ricoverato da qualche settimana al Policlinico Gemelli, da tempo aveva lasciato la Tv, dove aveva debuttato nel 1979, alla Rai. E fu lì che, già l’anno dopo, ideò il suo programma cult, «Il processo del Lunedì», il primo talk show sul mondo del pallone. Alla guida delle prime edizioni c’era Enrico Ameri, sostituito poi da Marino Bartoletti, ma nel 1983 fu Aldo Biscardi a prenderne la conduzione e da quel momento fu un successo incredibile.

Aldo Biscardi decise però di lasciare la Rai nel 1993 (dopo un’accesa discussione con Silvio Berlusconi) e per tre anni diresse Tele+. Portò anche lì il suo programma, ma dovette cambiargli nome per questioni di diritti: nacque così una trasmissione pressoché identica ribattezzata «Il processo di Biscardi».

Il processo, nelle sue varie forme, lo seguì, nel 1996, anche su Telemontecarlo, che poi, nel 2001 si trasformò in LA7, di cui, nel 2005, divenne direttore della testata sportiva.

Coinvolto nello scandalo di calcliopoli (è accusato di aver ricevuto pressioni dal direttore generale della Juventus, Luciano Moggi), nel maggio 2006 lasciò LA7 e traslocò prima su 7 Gold, poi su T9 e su Sport.

Ma due anni fa, nel 2015, Aldo Biscardi abbandonò definitivamente la sua amatissima creatura televisiva, che comunque vanta il record di longevità, con tanto di certificazione del Guinness dei primati.