Sessant’anni negli anni ’60. Questo il tema del party di compleanno di Barbara D’Urso. La conduttrice, nata il 7 maggio 1957, ha festeggiato l’anniversario tondo con una grande festa a Milano da 700 invitati. I volti dei suoi programmi, gli amici di sempre. Da Mara Venier a Eva Grimaldi e Imma Battaglia.
Niente telecamere o tv, ma solo scatti social e tanto divertimento. Sulle note di Syria, prima di tagliare una torta a quattro piani. Come aveva annunciato nell’invito: un video che la vedeva nei panni della «Signorina Buonasera», Nicoletta Orsomando.
«È una cosa stranissima, non riesco proprio a pronunciarlo questo numero, non ci riesco», ha raccontato lei, senza fingere che il tempo che passa non sia un problema. «Se un amico mi dicesse che mi vuole presentare qualcuno che ha sessant’anni, io direi: coooome?? Sessant’anni?! Ma siamo matti?», ha aggiunto al Corriere della Sera.
Ma il bilancio (tanto lavoro, due figli, un matrimonio) della conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live non può non essere positivo: «Ho tanti attimi di felicità. A Pasqua, ad esempio, ero con i miei figli e il loro padre: ero felice. Forse, l’unica cosa che cambierei della mia vita è che avrei voluto aver meno bisogno di lavorare quando erano piccoli i miei figli, così da dedicargli più tempo. Poi mi dicono che proprio grazie a quell’impegno è partito tutto, quindi va bene così».
E l’amore? «Non avrei nessun problema se dovesse arrivare una storia con un uomo che ha anche 25 anni meno di me, ma non potrei mai concepire “una notte e vita”. Con ogni uomo che ho amato, ho pensato fosse per tutta la vita».