Non è facile, ad Hollywood, imbastire un casting che di per sé sia in grado di infiammare gli animi dei cinefili. Eppure, la sola notizia dell’avviata produzione è bastata agli affezionati di Steven Spielberg per gridare al miracolo. Il regista è intento a portare sul grande schermo le torbide vicende legate allo scandalo noto con il nome di Pentagon Papers, ed è riuscito ad assicurarsi la presenza di due attori fenomeno. Una coppia esclusiva che mai, prima d’ora, ha avuto modo di lavorare con il genio visionario.
Meryl Streep e Tom Hanks saranno i protagonisti di The Post, pellicola ambientata nel 1971, e ancora senza data di uscita. Il film, cronaca di uno dei momenti storici che più di tutti ha contribuito a garantire il diritto alla libertà di stampa negli Stati Uniti, ha il proprio fulcro in una coppia di giornalisti. Ben Bradlee (Tom Hanks) e Katharine Graham (Meryl Streep) sono stati gli individui che, nel mezzo della redazione del Washington Post, hanno deciso di pubblicare i cosiddetti quaderni del Pentagono: una serie di documenti buoni a provare come l’amministrazione del Presidente Lyndon Johnson avesse mentito ai cittadini americani e al Senato riguardo la Guerra del Vietnam.
È stato Richard Nixon, nel ’71, a cercare di ostacolarne la pubblicazione, avvenuta grazie ad una sentenza della Corte Suprema a favore della libertà di stampa. Tom Hanks e Meryl Streep, alla loro prima pellicola insieme, avranno dunque un bel daffare per rendere la criticità e il coraggio di due figure in apparenza ordinarie. Spielberg, del resto, non deve mica averli scelti a caso…