«Celeste è in fase acuta di mammite. Si appende a peso morto sulla gamba, si lascia trascinare, piange, urla: no, no, rimani. E a me si spezza il cuore». Così racconta la showgirl Michelle Hunziker in un’intervista su Io Donna. Perché, oltre alla sua bella Aurora che ormai, ventenne, ha a che fare con fidanzati e trasmissioni Tv, Michelle si ritrova a una ripartenza: «Ho ricominciato daccapo quando non sembrava più possibile. A volte penso che i casini, i problemi, le lotte della mia vita, tutto sia successo perché volevo arrivare qui, accanto a Tomaso Trussardi». E con lui, il ceo di casa Trussardi, Michelle ha avuto Sole, che oggi ha 4 anni, e Celeste (nella foto) che ne ha 2. L’ingresso di lui nella sua vita le ha cambiato tutto: «Ero una single molto indurita, adoravo i miei territori conquistati a fatica. Esistevamo io e mia figlia, punto. Lui mi ha dato la scossa: se non capisci che voglio essere nei primi tre posti della tua vita mi faccio da parte». E poi è andata che lui non si è fatto da parte e che adesso si parla addirittura di avere un altro bimbo: ogni tre per due girano voci su un’ipotetica gravidanza, che comunque mamma Michelle non esclude.
Ma questa nuova famiglia non ha modificato il rapporto simbiotico con la primogenita, avuta da Eros Ramazzotti, nonostante le chiacchiere abbiano più volte cercato di mettere tensione tra mamma e figlia: «Siamo talmente in simbiosi che mi sono sempre mostrata con le mie debolezze. Sapevo che aveva bisogno della mia imperfezione per combattere quando a scuola le dicevano “ah tua madre me la farei…”. Io stavo male e tacevo. Sapevo che poteva farcela. E infatti, con la sua bravura, ha zittito tutti».
Insomma, un periodo pieno di cose belle, anche per i suoi impegni sociali. Tanto che ora ha appena lanciato un nuovo progetto per Doppia Difesa, la onlus fondata ormai dieci anni fa con l’avvocato Giulia Bongiorno in difesa delle vittime di discriminazione e violenza («Il 70 per cento delle violenze avviene per mano di un uomo con cui c’è, o c’è stata, una storia»): ha coinvolto digital influencer e personalità dello spettacolo che si sono fatti immortalare dal fotografo Julian Hargreaves con indosso una speciale T-shirt #LovyFighters e sostenere così la causa sui social network. Il 9 maggio poi, a Palazzo Trussardi (tutto torna!), a Milano, viene inaugurata una mostra con tutte le immagini di Hargreaves.