I sorrisi di Raoul Bova, oggi, sono tutti per Rocío Muñoz Morales, la donna che gli ha ridato la serenità dopo la fine del matrimonio con Chiara Giordano, ma arrivare a un nuovo punto di equilibrio, per tutti, non è stato semplice. Per niente.
«Alla fine sono contento di aver vissuto questo momento difficile della mia vita, perché ora mi sento veramente libero», ha raccontato l’attore a Verissimo. «Libero dalla schiavitù del consenso degli altri, perché per prendere una medaglia rischi di non riconoscere più te stesso e arrivi alla fine della tua vita dicendo: “ma ho fatto veramente quello che volevo fare o ho solo fatto quello che volevano gli altri?”»
Il matrimonio con la veterinaria, che gli ha dato due figli, Alessandro e Francesco, appare così come una sorta di trappola: «Forse prima non avevo il coraggio di essere felice con me stesso, perché volevo sempre accontentare gli altri. Adesso, invece, sto conoscendo Raoul e sono contento di conoscerlo».
I giorni dell’addio erano stati difficili, pieni di polemiche e strascichi anche social, dal tradimento (presunto) di lui con Rocío, alla rabbia dell’ex. La cosa più complicata, proteggere i due figli. «Ci abbiamo provato, ma forse in Italia bisognerebbe trovare un sistema di protezione nei confronti dei minori più adeguato. Credo che non sia stata protetta la sensibilità dei ragazzi», ha sottolineato Bova.
Ora gli animi si sono placati e tutti guardano avanti. In famiglia è arrivata anche Luna, figlia di Bova e Rocío, nata nel dicembre 2015. «Conta solo l’amore», aveva detto l’attore all’indomani della sua nascita. Nulla di più vero.