Buon compleanno Ornella #accaddeoggi

E’ l’artista femminile italiana dalla carriera in assoluto più longeva: costantemente in attività dal 1956, è considerata una delle migliori interpreti, tra le più note ed importanti, della musica leggera italiana. I suoi esordi risalgono alla seconda metà degli anni ’50, sotto la guida di Giorgio Strehler, di cui era diventata giovane compagna durante la frequentazione dell’Accademia di arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano, giungendo alla notorietà come “cantante della mala”: “Ma mi”, “Le mantellate”, “Hanno ammazzato il Mario”, divengono brani-simbolo di un filone musicale a metà fra il folk e la canzone teatrale, che Strehler e i suoi collaboratori inventano appositamente per lei. I suoi primi successi discografici coincidono però con un allontanamento dell’aurea impegnata ed intellettuale che aveva caratterizzato i suoi inizi, in favore di un repertorio più leggero e romantico. Programmi quali “Giardino d’inverno” e “Canzonissima”, vedono la “nuova” Vanoni lanciare suggestive canzoni d’amore come “Cercami” e la celeberrima “Senza fine”, scritta e dedicatale da Gino Paoli, col quale nel 1960 intreccia un’intensa love story subito dopo il matrimonio con l’impresario Lucio Ardenzi (dal quale nasce il suo unico figlio, Cristiano). Nell’arco della sua lunghissima carriera, ha partecipato a sette edizioni del Festival di Sanremo, raggiungendo il 2º posto nel 1968 (Casa bianca) e piazzandosi per ben tre volte al 4º posto, nel 1967 (La musica è finita), nel 1970 (Eternità) e nel 1999 (Alberi): in quest’ultima edizione, Ornella Vanoni è stata la prima artista nella storia del Festival a ricevere il Premio alla carriera. È anche l’unica ad aver vinto due Premi Tenco, e l’unica cantante italiana ad aver ottenuto questo riconoscimento come cantautrice. Ha inoltre vinto una Targa Tenco, che porta complessivamente a tre il numero di riconoscimenti a lei assegnati dal Club Tenco.
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