Pamela Anderson, turista a Parigi

Pelliccia piumata (rigorosamente ecologica), maxi cappello e macchina fotografica: per le strade di Parigi Pamela Anderson resta fedele al suo stile ma è al contempo turista perfetta, e della città non si lascia sfuggire nulla, tra negozi alla moda e siti di interesse, come Montmartre, dove si è fermata a lungo.

Non solo un viaggio di piacere, però. L’attrice, ormai lontana dai fasti di Baywatch, la serie Tv anni ’90 che le ha regalato la popolarità, oggi si batte per i più deboli, umani e non.

Prima di rilassarsi per le strade di Parigi ha fatto tappa vicino Calais, a Grande-Synthe, dove sorge un centro di accoglienza per migranti. Qui ha distribuito giochi, libri e vestiti ai bambini ospiti.

Nessun rimpianto per la vita da bagnina, nessun timore per il tempo che passa. «Voglio invecchiare e sperimentare tutte le stagioni della mia vita», ha detto di recente. Oggi è un’altra Pamela.

L’attrice, del resto, nel privato non è mai stata troppo attenta al suo aspetto: «Sono sempre stata un maschiaccio», ha aggiunto, «Mia madre mi ha sempre detto che la bellezza viene da dentro. E so che potrà sembrare un cliché, ma penso che sia quella a durare per sempre».

Invecchiare, infatti, non è per niente una sua paura. «Non mi sento come una che vuole per forza rincorrere la giovinezza. Io voglio invecchiare, voglio sperimentare tutte le stagioni della mia vita, non voglio essere spaventata dal mio corpo che cambia».

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