La situazione politica francese, la crisi con la Corea del Nord, gli impegni ambientali, ma anche l’amore, che non è scindibile dal suo ruolo pubblico. Il presidente francese Emmanuel Macron, 39 anni, ha parlato di tutto questo in un’intervista alla CNN, arrivando – come in pochissime altre occasioni – a raccontare il suo privato. E cioè la vita al fianco della moglie Brigitte, 64, sposata nel 2007.
Tutto è iniziato con questa domanda, di Christiane Amanpour: «Il mondo è ossessionato dal suo matrimonio, ci racconti».
Ed ecco che il Macron uomo non si è tirato indietro: «È sempre difficile parlare di questo», ha spiegato, alludendo al «polverone» dei giorni della sua elezione, riguardo alla differenza d’età tra di loro (24 anni, ndr), «Fa parte dell’intimità: l’amore è parte della mia vita e del mio equilibrio, credo che non puoi costruire qualcosa di grande e non ti comporti in modo corretto se non fai parte di una coppia solida ed equilibrata».
E ancora: «Io e mia moglie stiamo insieme da tempo, lei è parte di me», ha aggiunto, diventando romantico. I due, ormai è storia, si sono incontrati per la prima volta quando lui era uno studente e lei un’insegnante della stessa scuola superiore. «Per me, per il mio personale equilibrio», ha continuato Macron, «è importante avere qualcuno a casa che ti dica la verità ogni giorno. Qualcuno che conosce le tue più profonde convinzioni e che ti ama per quello che sei, non per il ruolo che rappresenti. Questo è molto importante per me, è la mia ancora».
Anche Brigitte la scorsa estate ha parlato, per la prima volta, del marito. Con queste parole: «Il solo difetto di Emmanuel è quello di essere più giovane di me. Quando leggo qualcosa sulla nostra coppia, ho sempre l’impressione di leggere la storia di qualcun altro. Eppure la nostra storia è così semplice».