Chissà quante volte Jennifer Aniston ha ripetuto dentro di sé «avrò la mia vendetta». Un loop che, a distanza di oltre undici anni dal divorzio ufficiale con Brad Pitt, si era fisiologicamente affievolito. Diciamolo, forse la bella californiana aveva proprio smesso di crederci, non ne sentiva più il bisogno, anche perché dal 2011 nella sua vita è piombato Justin Theroux, sposato lo scorso anno in gran segreto nella sua villa di Beverly Hills. Perché ricominciare è sempre il modo migliore per mettersi alle spalle il passato.
Così, nel momento più inaspettato, può capitare addirittura che squilli il telefono e dall’altra parte ci sia lui: l’ex. Intendiamoci, di sicuro non c’è assolutamente nulla, ma il solo pensiero che il malconcio Brad abbia provato a riavvicinarsi a Jennifer e si sia preso il sempiterno due di picche, fa di lei la nuova eroina di tutti coloro che hanno un conto in sospeso con i fantasmi del passato. Un’impresa che raggiunge caratteri epici se nel vocabolario del fantasma in questione, alla lettera R, non compare la parola «rifiuto».
In realtà, fino a pochi mesi fa, non compariva nemmeno il termine «maltrattamenti», ma l’uragano del divorzio Pitt-Jolie ha portato con sé una raffica di invenzioni degne dei migliori sceneggiatori di Hollywood. Su tutte, i presunti schiaffi al figlio maggiore Maddox, poi puntualmente smentiti, e l’ipotetico tradimento con la collega Marion Cotillard, anche questo rivelatosi privo di fondamento. Insomma, nei tanti ruoli attributi all’attore americano mancava solo quello dell’ex abbacchiato che cerca conforto nel passato.
Quindi, riepilogando: Brad divorzia da Jennifer per fidanzarsi pochi mesi dopo con Angelina, con la quale mette su una famigliona da 6 figli (tre naturali e tre adottivi), poi però qualcosa si rompe e allora va a ricercare proprio l’ex moglie che nel frattempo, dopo qualche anno di sofferenza, si è rifatta una vita e decide di snobbarlo. Fosse tutto vero, la realtà dei due attori supererebbe di gran lunga la pellicola. Di certo, invece, c’è solo che si trovavano entrambi a Londra per la presentazione dei loro ultimi film.
Ma, come diceva Woody Allen, perché rovinare una bella storia con la verità?