Amiche nella finzione ma fuori dal set tra Kim Cattrall e Sarah-Jessica Parker sono scintille. Le due stelle di “Sex and the City” si sono bacchettate a distanza. Tema il terzo film ispirato alla serie cult, che secondo voci insistenti sarebbe saltato per colpa dei capricci della Cattrall. Che non ha apprezzato alcuni commenti della collega: “Credo che sarebbe potuta essere più carina – ha detto -. Non so quale sia il suo problema, io non ne ho”.
All’attrice diventata celebre nel ruolo della scatenata Samantha l’occasione per dare la propria versione dei fatti l’ha fornita Piers Morgan, che l’ha ospitata nel suo talk. In un’altra intervista la Parker ha parlato di un copione “splendido, divertente, commovente e pieno di gioia”, spiegando che non è solo “fastidioso che non potremo raccontare quella storia e fare quell’esperienza, ma più di tutto deludente per il pubblico che voleva un altro film”.
Insomma, frasi che tradivano un certo fastidio per come le cose sono andate. E che riportano direttamente alla Cattrall, secondo alcune voci responsabile dell’affossamente del progetto con i suoi atteggiamenti da Diva. “Finalmente posso chiarire le falsità circolate – ha detto lei ospite del talk -. Non si tratta di fare la Diva o di chiedere soldi o maggiori scene. Ho sempre detto, sin dall’inizio, che non ero interessata al progetto. Ho 61 anni, quel capitolo è chiuso e voglio guardare avanti”.