Il party è iniziato alle 22, preceduto da una cena riservata alle famiglie Totti e Blasi e a Vito Scala, preparatore di Francesco. A movimentare la serata 20 coristi, i dj Coccoluto, Frankie – Hi Nrg e tanti ospiti vip, da Malagò a Borriello (senza fidanzate al seguito), passando per Max Biaggi, Mammuccari e gli ex calciatori della Roma Cassetti, Perrotta e Candela. Presente la squadra al completo, quasi tutti i calciatori erano accompagnati, con De Rossi e la moglie Sarah Felberbaum alla prima uscita mondana dopo la nascita di Noah, meno di un mese fa.
Elegantissimi i giocatori, quasi tutti in smoking così come il festeggiato, all’ingresso si sono limitati a sorrisi e pose per i fotografi. Nainggolan, invece, ha scambiato due parole con i cronisti: “Totti rappresenta tutto per Roma. Il mio augurio è che possa continuare ancora per un po’, se sta così bene…”. Anche il presidente del Coni, Malagò, ha voluto fare il suo augurio a Francesco: “La serenità per i prossimi anni”. Banditi i regali, anche se qualcosa comunque è arrivato, Totti ha chiesto a tutti i suoi ospiti di effettuare una donazione benefica. “Lui – ha chiosato Spalletti prima di dedicarsi al suo capitano – fa dei numeri impossibili e ha creato questa nuova strada per chiunque faccia sport. Mi sono arrivati tantissimi messaggi per lui, molti da bambini, io so quanta gente gli vuole bene”.
L’ospite più atteso, Luciano Spalletti, è arrivato un minuto prima delle 23, insieme al figlio Samuele. Dopo le polemiche delle ultime ore seguite all’intervista di Ilary Blasi, c’era molta curiosità sulla presenza o meno dell’allenatore della Roma alla festa dei 40 anni di Francesco Totti: curiosità soddisfatta sul filo di lana, quando la festa era nel vivo e più di qualcuno pensava che Spalletti non andasse. Invece no, l’allenatore si è presentato, sorridente e sereno, così come sorridenti e sereni erano Totti e i suoi 300 invitati.